In un corso di formazione sulla didattica è importante la scelta
del modello e le modalità di svolgimento devono essere coerenti al
modello didattico teoricamente proposto.
Sarebbe una contraddizione ad esempio tenere delle lezioni frontali su i “limiti della modalità lezione frontale come modello didattico”.
Nel caso specifico ci si è dovuti adeguare ad un vincolo burocratico-amministrativo
che considerava validabili solo le ore, per altro limitate, di lezione in
presenza.
Si è dovuta necessariamente predisporre una
programmazione del curricolo che tenesse sotto controllo i tempi del processo cognitivo con una rigida
sequenzialità ma che nello stesso tempo lasciasse intravedere e sperimentare
alcuni ambienti di apprendimento tipici dell’ottica costruttivista,
più adeguata, nell’ispirazione e nei metodi, al carattere distribuito
delle conoscenze in Internet e alla formazione in rete.
L’ottica costruttivista è soprattutto riscontrabile nelle metodologie
utilizzate nella preparazione dei materiali del corso (
mappa concettuale e
pagine di presentazione degli argomenti) e nella parte esercitativa dove
i corsisti sono stati invitati ad utilizzare alcuni strumenti di comunicazione
on-line.
L’attivazione
e l’uso di gruppi di discussione, di sessioni di comunicazione sincrona,
e di ambienti strutturati sono stati utilizzati come esercitazioni e per
alcune simulazioni, anche se non hanno caratterizzato la metodologia dell’attuazione
del corso che, come è stato esplicitato ai corsisti, non ha le
specifiche dell’e-learning
In sostanza sono state fornite e sperimentate tecnologie dell’e-learning
sia di tipo integrato (piattaforma, comunità virtuale) che come
soluzione dosata (forum, chat, condivisione dei files, mailing list) fino
alla soglia della collaborazione in rete, non prevista dal corso.
D’altra
parte la sezione del corso dedicata all’elaborazione di materiali
per la rete, ha permesso ai corsisti di acquisire le competenze per realizzare
materiali didattici e strutturati per la comunicazione didattica attraverso
Internet e costruire semplici ambienti di apprendimento.
