uniformando le competenze informatiche e tecnologiche degli insegnati a quelle dei loro alunni.Un docente che mantiene un blog o chatta non diviene automaticamente in grado di trasmettere meglio i contenuti della propria disciplina.
Credo sia necessaria una riflessione non soltanto sul fatto che nella scuola si utilizzino strumenti di comunicazione e di informazione diversi da quelli che i ragazzi usano nel tempo libero. Mi sembra che insieme agli strumenti con i quali si apprende stia cambiando il modo di raccogliere le informazioni e di costruire competenze, per le quali Internet è un supporto privilegiato, ma che è possibile individuare anche nell’uso degli altri media
Viviamo in un mondo con troppe informazioni che bisogna essere in grado di selezionare e organizzare più che memorizzare. Siamo ormai abituati a farlo per quanto riguarda la cronaca: un evento ci viene raccontato e descritto in modo troppo esteso per avere il tempo di leggere ogni articolo o seguire tutti i servizi televisivi; per questo ci si abitua ad un apprendimento disordinato, fatto di informazioni frammentarie che a poco a poco
completano la notizia nella nostra mente. Forse sarebbe preferibile seguire un’unica trattazione esaustiva; ma è troppo difficile reperirla, quindi cerchiamo di farci un'idea abbastanza in fretta per seguire gli aggiornamenti.
Per alcuni argomenti questo modo di procedere è necessario: l’informatica per esempio si evolve talmente velocemente da non permettere un reale approfondimento degli argomenti; bisogna imparare al contrario a estrapolare da una nuova tecnologia soft o hard gli elementi essenziali, quelli che individuano una reale novità, tralasciando le descrizioni troppo specifiche di caratteristiche che diventeranno obsolete in breve tempo.
I nostri alunni sono immersi in questa ‘nuvola informativa’ e non solamente per quanto riguarda l’attualità. Anche i libri di testo si sono moltiplicati, dilatati e appesantiti, salvo poi a ridurli a fascicoli, (venduti come indivisibili) per facilitarne il trasporto. Letture di approfondimento, analisi di testi, interi volumi di critica, schede di verifiche di ogni tipo hanno via via ampliando