L'HTML non è un linguaggio di programmazione vero e proprio ma un linguaggio per ipertesti.
L'HTML, "
Hyper Text Markup Language", è un linguaggio per ipertesti basato su dei contrassegni, o marcatori, che permettono di rendere visualizzabili testi, immagini, gif animate e tante altre cose, su Internet, "la Rete delle reti".
Mediante dei comandi denominati
<TAG> che aprono e chiudono cio che si vuol visualizzare sul monitor è possibile quindi progettare e costruire le pagine WEB.

Cosa è l'HTML?

I grafici pubblicitari e quelli editoriali che impaginano riviste o libri hanno bisogno di conoscere esattamente come sarà il prodotto finito. Sui loro elaboratori ci sono programmi potentissimi, che consentono un ottimo controllo su ogni più piccola parte della pagina che devono realizzare. I grafici possono visualizzare il risultato del loro lavoro e poi stamparlo per vedere "com'è venuto", prima di considerare completato il lavoro.

Anche le pagine per il Web potrebbero essere realizzate interamente con programmi di grafica, producendo dei file completi di immagini, pulsanti e scritte colorate. Rendendoli disponibili in Internet, sarebbe finito il lavoro.

A prescindere da altre considerazioni sulla possibilità di operare sulla pagina e sulle modifiche della stessa, questi file sarebbero molto grandi e i tempi per la visualizzazione sui PC lunghissimi.

Tutti i navigatori sanno che per ricevere una bella videata piena di grafica ci vuole tempo (chi non si è mai innervosito guardando arrivare anche una sola immagine sul proprio video con lentezza esasperante, alzi la mano...).

Ricevere pagine scritte, invece, è di gran lunga più veloce, ma guardare intere pagine di solo testo è meno gradevole.

Non è che i testi siano più veloci delle immagini: sono i file di testo che hanno dimensioni molto più contenute rispetto a quelli che contengono immagini, per cui vengono trasferiti in minor tempo.

Come si può fare per visualizzare scritte grandi (come i titoli) e piccole, pulsanti e disegni in movimento sui monitor di tutti i PC, senza impiegare tempi lunghi? Se si potessero organizzare dei file di solo testo, che possano essere tramutati in comandi grafici da programmi sul PC, ci si potrebbe riuscire.

La soluzione trovata ha un nome un po' altisonante e appantemente altezzoso: "linguaggio a contrassegni per iperteto"' ben noto con il nome di HTML (Hyper Text Markup Language). Si vedrà, invece, che è solo un modo un po' sche matico per indicare uno strumento potente, ma anche semplice da utilizzare.

È talmente semplice che tutti riescono a impadronirsi in tempi rapidi delle sue regole, cosa che ha decretato la sua fortuna e la sua rapida ascesa come linguaggio standard accettato universalmente.

 

Saverio Rubini
HTML 4 e Dynamic senza fatica
McGraw-Hill

 

Cosa è l'HTML?

Immaginiamo di voler fare la descrizione di un quadro: del Guernica di Picasso ad esempio...

Allora, potremmo cominciare descrivendo cosa c'é sul quadro. Al centro troviamo questo, a destra quest'altro... Bhe, si capisce che una descrizione di questo genere si può fare in diversi modi.

Nel nostro caso: in alto a sinistra c'è un toro, continuando sulla destra un una lampada, poi una testa che esce da una finestra...

In un secondo momento probabilmente diremo qualcosa del quadro. Ad esempio chi è l'autore, quando è stato dipinto, in che museo è esposto, a che genere appartiene.

Tornando alla nostra opera diremo che si chiama Guernica, che è stata creata da Pablo Picasso nel 1937, che appartiene al cubismo (credo..).

Ecco, l'HTML è un linguaggio che permette di "tradurre", descrivere in modo comprensibile ad un computer, un insieme di elementi grafici che compaiono sullo schermo, indicare se ci sono immagini e dove sono, scrivere delle frasi con diversi caratteri e comunicare anche delle informazioni trascendenti, cioè.. che non appaiono immediatamente alla vista, ma sappiamo che esistono: dando quindi un nome alla pagina, all'autore, ecc. Infine possiamo "linkare" alcuni di questi elementi con altre pagine all'interno del sito che ospita questa pagina o in Internet.

L'unico aspetto "concettuale" dell'HTML è la relazione tra il quadro: composto da linee vere, colori veri, forme geometriche visibili... e la nostra descrizione di esso: fatta essa solo di parole.

L'HTML nella sua semplicità è così preciso da far corrispondere quasi esattamente l'oggetto di cui stiamo parlando o referente (la pagina come la vediamo da Explorer), ed il suo codice, in modo che alla medesima descrizione corrisponda il medesimo risultato visibile su tutti i computer del mondo.

In Internet si trovano un sacco di "fonti" dalle quali apprendere l'HTML!
E la maggior parte dei documenti sono free!
Provate a visitare ad esempio www.html.it o www.tuttoscript.it.

Dario Compagno

L'HTML, come nelle mitiche barzellete sui Carabinieri, utilizza un software per scrivere, per comporre le pagine, e uno per visualizzarle   Per scrivere   Per leggere
E' necessario utilizzare un programma di scrittura in modalità testo, un "editor" E' necessario utilizzare un Web browse
Basta un programma gratuito, che è installato con il sistema operativo:
Blocco note

Un documento in un formato universale come L'HTML è leggibile da qualunque computer, sia esso un PC Windows, una workstation Unix o un Macintosh.

Le pagine quindi devono essere composte tenendo conto del problema della fedeltà di quanto viene composto rispetto a quello che si osserva con un browser in Internet. Per ottenere un risultato WYSIWEB (What You See Is What Eveyone Browses, "quello che vedi è quello che tutti vedono con il browser") è necessario tenere conto delle caratteristiche dei diversi browser e dei computer degli utenti, e la Netiquette, il Galateo di Intenet, prevede che si debbano considerare gli utenti meno tecnologicamente avanzati.

Per imparare a costruire pagine con l'HTML
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