Il Web è nato per organizzare l'enorme quantità di documentazione cartacea prodotta ogni anno da migliaia di ricercatori sparsi nel mondo, ed anche per permettere a questi ultimi di reperire le informazioni in modo semplice e veloce; oggi è usato per gli scopi di comunicazione più vari.
Il fatto di vedere pagine Web ricche di grafica e magari di suoni o animazioni, ha creato in me stupore nell'apprendere che quello che viaggia sulla Rete è un semplice file di testo, naturalmente non si tratta di un testo qualunque, ma di un testo scritto in un particolare linguaggio per la marcatura di ipertesti (HTML).
L'idea che sta alla base di questo linguaggio è semplice: infatti al posto di inviare un testo già formattato, con il rischio che venga visualizzato diversamente su computer diversi, si mandano frammisti al testo dei marcatori o tag che dicono come va visualizzata ciascuna parte del documento.
Ho voluto sperimentare quanto appreso e successivamente ho voluto proporre l'esperienza ad un gruppetto di alunni che sono in grado di creare pagine Web. I risultati sono stati positivi in quanto anche loro per la prima volta hanno appreso dell'esistenza di questo particolare linguaggio.
Tanta è stata la voglia di provare e lavorare, riuscendo ad ottenere buoni risultati.
Vi invito a proporlo ai vostri alunni.