Aggiungendo WIDTH E HEIGHT affianco a TABLE si è costruita una tabella con una larghezza di 150 pixel e un'altezza di 200 pixel (č possibile anche qui inserire le percentuali di schermo
che si vogliono occupare), che non può essere ulteriormente dimensionata mettendo altri
comandi vicino a TD come vedremo dopo. Ovviamente si può impostare anche solo la larghezza o l'altezza senza per forza dover aggiungere tutti e due i comandi. Un'altra possibilità come
già anticipato prima è il fatto di poter dimensionare direttamente le celle senza intervenire su tutta la tabella. Praticamente basta
aggiungere gli attributi WIDTH e HEIGHT dopo il comando TD e possiamo dimensionare direttamente le celle. ATTENZIONE! Bisogna stare attenti
perchè dimensionando le celle di una riga in una maniera e altre con altri valori ci può essere
il problema che la tabella formatta le sue celle in base alla larghezza di quella più larga. La stessa cosa
capita anche quando c'è una cella più alta delle altre vicine.
In questa maniera abbiamo ottenuto una cella con altezza di 200 pixel e larghezza di 150. A questo punto sapete variare le dimensioni
del bordo (BORDER), delle celle (TD, WIDTH, HEIGHT) e quelle della tabella (TABLE, WIDTH, HEIGHT). Vediamo quali sono le altre possibilità delle tabelle.
Le altre possibilità riguardano la distanza delle scritte dal bordo della tabella, lo spazio fra una cella e l'altra e il colore della tabella, ma iniziamo a vedere le prime due.
Per ottenere lo spaziamento tra la scritta e il bordo della cella basta aggiungere affianco a TABLE il comando
CELLPADDING e tra le virgolette mettere lo spazio definito in pixel; la stessa cosa si può fare per stabilire lo spazio fra le celle: in questo caso
bisogna utilizzare un altro comando che è CELLSPACING. Vediamo l'esempio:
Con questo esempio abbiamo ottenuto una tabella in cui il testo è spaziato dal bordo di 10 pixel, mentre
le celle sono spaziate tra di loro di 20 pixel. Ora non ci resta che definire come si impostano i colori nella nostra tabella: dobbiamo
aggiungere quindi un ulteriore comando che è BGCOLOR e BORDERCOLOR, anche se quest'ultimo non è accettato da tutti i navigatori. I colori
vanno inseriti come nell'impostazione del marcatore BODY, cioè si può inserire il colore in numeri o solo con il nome: anche in questo caso possiamo inserire un'immagine al posto dello sfondo utilizzando l'attributo BACKGROUND, ma attenzione il Netscape e l'Explorer
leggono differentemente questo comando dando cosė risultati diversi.
BGCOLOR può essere inserito in qualsiasi parte della tabella. Se si inserisce vicino a TABLE colorerà tutta la
tabella, se si inserisce vicino a TR colorerà tutta la riga, se infine si inserisce vicino a TD colorerà solo la cella.
BORDERCOLOR viene inserito invece solo vicino a TABLE e funziona solo se viene inserito anche il marcatore
BORDER con numero 1.
Nell'esempio, se state lavorando con l'explorer, vi comparirà una tabella in cui i bordi
saranno gialli, le due celle superiori saranno blu, quella inferiore sinistra sarà verde, mentre
quella inferiore destra sarà rossa. A questo punto non dovreste più avere problemi con le tabelle.