Autore: Teresa Restivo

Ambito: Difesa dell'ambiente

Sempre più frequentemente le agenzie di informazione dedicano al problema dei rifiuti articoli allarmistici:
Emergenza ambiente" oppure "Guerra dei rifiuti" ecc...
poiché il problema riguarda tutti, proprio tutti ( produttori, consumatori,operatori ecologici e non) fermiamoci a riflettere quali sono le nostre responsabilità , se ce ne sono, e quale contributo possiamo dare al contenimento del problema.

Da oggi voi farete parte di una commissione che indagherà sulle modalità di acquisti -consumi del cittadino comune e sugli effetti che queste hanno sull'ambiente.

La commissione dovrà presentare, alla fine del lavoro;

1° una relazione sul "problema rifiuti" con un'attenzione particolare alle abitudini e ai comportamenti del consumatore-tipo, anche attraverso la produzione di un ipertesto
2° stesura di un decalogo di comportamenti per il consumatore previdente e responsabile
3° elenco di quesiti rimasti senza risposta ( o di proposte)da presentare a personaggi da voi individuati.

Vi dividerete in tre gruppi.
Il 1° gruppo dovrà:
- raccogliere dati sulla produzione dei rifiuti nella propria casa nel corso di tre giorni(quantità,tipologia,materiale usato per i contenitori e confezioni ecc... );
-classificare i materiali di scarto secondo alcuni criteri ben definiti(materia prima,proprietà,possibilità di riutilizzo ecc...);

Il 2° gruppo dovrà andare ad un supermercato della zona per:
- registrare,curiosando fra gli scaffali,i dati ritenuti più significativi (quanti confezioni utilizzano la plastica/il vetro/il cartone...,quanti contenitori sono a rendere/ a perdere, gli alimenti con superinvolucri ecc....)
-intervistare gestore e clienti del supermercato sulle abitudini di acquisto e sui fattori che guidano scelte e preferenze.

Il 3° gruppo dovrà:
- informarsi sull'impatto dei nostri acquisti sull'ambiente;
verificare quali disposizioni sono state adottate dagli organi istituzionali in materia di smaltimento dei rifiuti,
informarsi dell'apporto delle tecnologie per il recupero dei materiali riciclabili.

Ci saranno momenti intergruppali durante e alla fine del lavoro per
- scambi di informazioni e confronti
- accordarsi sulla realizzazione concreta dei prodotti finali
- valutare il lavoro compiuto

Per svolgere il lavoro,vi saranno d'aiuto indirizzi Internet e:
-filo diretto con un dipendente dell'AMIA n.800237713
- filo diretto con un dipendente della Sicilvetro di Marsala
i testi di decreti e circolari contenenti disposizioni e misure per la minore produzione di rifiuti e per il recupero dei materiali.

Elementi di valutazione saranno:

- l’uso funzionale degli strumenti logici ( griglie, tabelle ecc…)e dei procedimenti adottati per raccogliere e tabulare i dati;
- l’interazione nel gruppo e l’atteggiamento propositivo e collaborativo;
- la capacità di selezionare le informazioni utili allo svolgimento del compito
- la chiarezza comunicativo- espositiva e la rispondenza fra i prodotti finali e i compiti assegnati
- la competenza raggiunta nell’uso degli strumenti informatici

Alla fine di questo lavoro, facciamo alcune riflessioni:
-Cosa abbiamo imparato?
- Quali difficoltà avete incontrato?
- Siete soddisfatti delle risposte che ci sono state date?
- Possiamo affermare che da oggi in poi i nostri comportamenti come consumatori cambieranno?